NOMA World aps
presenta
LOCRIAN DEPARTMENT
IL FESTIVAL DELLA SCALA MUSICALE LOCRESE
ARTE IN RESIDENZA
Il Format Locrian Department nasce nel 2017, con un primo esperimento fatto presso il Teatro Greco di Locri Epizefiri (RC).
Un Format Interculturale Multidisciplinare che si pone l’obiettivo di definire nuove strategie per diffondere e valorizzare al meglio i preziosi giacimenti Storico Archeologici della Calabria e le consegne culturali identitarie delle origini Magno-Greche. Valori non semplicemente da custodire, ma da esportare e da far vivere nel futuro.
Tutti gli eventi artistici si svolgono all’interno di Siti Archeologici, luoghi di pregio architettonico, storico e culturale, luoghi di grande bellezza naturalistica e paesaggistica, luoghi inesplorati e Borghi incantati.
L’obiettivo è far Ri-Vivere i Siti che accolgono gli eventi, proponendo al pubblico un nuovo modo di fruirli e un’esperienza dal forte impatto emozionale, attivando un dialogo potente tra lo spettatore e l’artista, che concepisce la sua opera e la sua performance in simbiosi col Sito.
La Video Documentazione degli eventi ha lo scopo di condensare ed esaltare tutta la bellezza dei luoghi, lasciando una testimonianza tangibile che rimarrà nel tempo.
Il Festival della Scala Musicale Locrese Locrian Department è stato pensato come un contenitore, una piattaforma artistica multidisciplinare in cui far confluire i linguaggi contemporanei, attivando un dialogo con le consegne culturali delle origini magno greche della locride, faro di civiltà che ha determinato lo sviluppo del pensiero da Oriente ad Occidente.
Il Festival è inteso come un ponte di bellezza che unisce il territorio alla creazione e produzione artistica, con un progetto di accoglienza per residenze artistiche attraverso “Call” nazionali e internazionali.
Locrian Department svolge un ruolo di connessione interculturale con il territorio della Locride stimolando il senso di appartenenza.
Locrian Department è un Hub di Produzione, un generatore di cultura con una nuova visione per condividere la vitalità del patrimonio storico e culturale della Calabria
Locrian Department è un’operazione di marketing territoriale con enormi potenzialità di visibilità, per rimettere al centro della contrattazione e della progettazione culturale i giacimenti archeologici, architettonici e paesaggistici del territorio.
Chiesa Matrice del Castello Carafa
– Roccella Ionica (RC) –
Dal 8 al14 Settembre 2024
Concerti 12-13-14 Settembre – Ore 21
La suggestiva Chiesa Madre del Castello Carafa di Roccella Ionica ospiterà la V Edizione del Festival Locrian Department – La Fortezza del Suono, per il secondo anno consecutivo.
Una settimana di Residenza Artistica per la produzione di un’Opera Musicale Originale, organizzata in partenariato con il Comune di Roccella Ionica e il Festival Rumori Mediterranei. Il progetto è cofinanziato da NOMA World aps e dalla Regione Calabria P.A.C. 2014-2020 Az. 6.8.3 – 2023.
Nelle sere del 12/13/14 settembre dalle ore 21:00 alle ore 22:30 le porte della Chiesa saranno aperte al pubblico a titolo gratuito, che potrà assistere alle performance/concerto durante le sessioni di registrazione.
I musicisti accompagneranno il pubblico all’ascolto dei linguaggi musicali contemporanei, attivando un confronto volto alla comprensione del processo creativo messo in atto, e un dialogo multidisciplinare, sonoro e visivo, tra le consegne culturali Magno-Greche, Medioevali e i linguaggi sperimentali delle avanguardie musicali.
Gli Artisti coinvolti, di caratura internazionale, eseguiranno musica contemporanea basata sulla composizione istantanea e su partiture musicali grafiche, ispirate al Modo Musicale Locrio.
La Chiesa Matrice del Castello Carafa diventa Teatro per la rappresentazione di un’esperienza immersiva unica nel suo genere. La Chiesa, per la sua struttura e connotazione architettonica, è un luogo perfettamente adatto alle audio registrazioni delle performance dal vivo.
Le peculiari qualità psico-acustiche dell’architettura di matrice Medievale, amplificheranno il suono all’interno della Chiesa, che risuonerà insieme ai musicisti.
Per La Fortezza del Suono è stata scelta una linea di produzione artistica specifica: registrare non solo i suoni degli strumenti ma anche “l’aria” intorno agli strumenti stessi, ovvero la risposta acustica della Chiesa. Verranno effettuate registrazioni audio che metteranno a fuoco la dinamica del suono e la sua integrità timbrico armonica.
Animazioni di Video Arte, proiettate su videowall disposti alle spalle di ciascun musicista, saranno generate dalle frequenze dei suoni prodotti.
Video Art, Violoncello, Flauti, Sintetizzatori, Percussioni e Voce riempiranno di luci e suoni gli spazi del Castello Carafa, che diventerà un palcoscenico internazionale per confermare Roccella Ionica come luogo fonte d’ispirazione e attrattore culturale, funzionale alla creazione e alla divulgazione artistica nel Mediterraneo.
La violoncellista Frances Marie Uitti, consacrata dal New York Times e dal Washington Post come “la violoncellista più interessante del pianeta”. Musa del compositore Giacinto Scelsi che per lei ha composto partiture adattate alla sua strabiliante tecnica con doppio arco.
Ingar Zach Maestro di percussioni presso il Conservatorio di Oslo, vincitore del prestigioso premio come compositore, assegnato dall’Associazione Compositori Norvegesi.
Alessandra Rombolà flautista eclettica di origini calabresi. Docente presso il Conservatorio di Madrid. Si dedica allo sviluppo dei suoi progetti di ricerca ad Oslo e in tutta Europa.
Ingo J.Biermann film maker berlinese, formatosi presso la prestigiosa Deutsche Film- und Fernsehakademie Berlin (DFFB), curerà la video documentazione.
Alessandra Laganà musicista e compositrice alla Voce. Ideatrice e fondatrice dell’Associazione NOMA World.
Tommaso Marletta ai Sintetizzatori, al design audio luce e multimediale, ideatore e fondatore del Festival Locrian Department.
L’architettura e l’arte hanno segnato e segnano il suo lavoro di progettista, gallerista e curatrice ma anche la ricerca di artista visuale, designer e performer; il confine tra i due aspetti è mutante e dialettico. Vive in Calabria, nella Locride, dov’è nata e ha scelto di tornare, nel1990, dopo la formazione e una cospicua esperienza nel giro dell’avanguardia teatrale e visiva romana degli anni ’80 e della musica elettronica sperimentale e in contesti di produzione internazionali, sempre indipendenti.